Lenda VET Renal & Oxalate

• Formato 2 – 10Kg
• Proteine ​​e fosforo di alta qualità
• < 22% di proteine
• Basso contenuto di Calcio e vitamina D
• Urine alcalinizzanti
• Adatto per patologie cardiovascolari, calcoli di xantina e cistina.
• PNP 10 e PNP 11.

Ingredienti

Riso integrale, farina di mais, olio di pollo raffinato, glutine di mais*, proteine ​​animali idrolizzate (pollame e maiale)*, proteine ​​del glutine di frumento*, olio di pesce, lignocellulosa, uovo disidratato*, polpa di mela disidratata, verdure (patate dolci, piselli, fagiolini, carota, carciofo), FAEC Complete (estratto di Yucca schidigera, prodotti del lievito (Saccharomyces cerevisiae, come fonte di MOS e Nucleotidi), Glucosamina, condroitin solfato, Metilsulfonilmetano, Radice di cicoria, Salvia rosmarinus, Melissa officinalis, Taraxacum officinale, Salvia officinalis, Minthostachys verticillata, Cynara scolymus, Silybum marianum)FAEC Digestive (prodotti del lievito (Saccharomyces cerevisiae, fonte di MOS e nucleotidi), radice di cicoria (fonte di inulina), Salvia rosmarinus, Melissa officinalis, Taraxacum officinale, Salvia officinalis, Minthostachys verticillata, Vaccinium macrocarpon, Cynara scolymus, Silybum marianum)FAEC ProbioDigestive (Enterococcus Faecium, Lactobacillus Plantarum, Lactobacillus Acidophilus, Lactobacillus Rhamnosus).

Componenti analitici

Proteine ​​14,5%, Oli e grassi 18%, Ceneri grezze 4,3%, Fibre grezze 3%, Calcio 0,4%, Fosforo 0,3%, Potassio 0,7%, Sodio 0,2%, Magnesio <0,1%; Cloruri 1,2%; Zolfo 0,28%; Vit D totale <2000 UI, acidi grassi essenziali 4,08%, EPA+DHA 0,39%, EM 3997 (NRC 2006a).

Aiuta la funzione renale nella malattia renale cronica

Essendo la quarta malattia nei cani in termini di prevalenza, la malattia renale cronica rappresenta un problema grave che merita attenzione e cura che consente di ottimizzare la qualità e l'aspettativa di vita.
La malattia renale cronica consiste nel graduale degrado della funzione renale, con una diminuzione del normale tessuto filtrante funzionale.
Sebbene sia una patologia preminente nei cani e gatti anziani, una moltitudine di fattori come infezioni, lesioni, malattie problemi renali, farmaci, ecc. possono provocarne la comparsa a qualsiasi età e/o peggiorarne la condizione. È una patologia degenerativa, cronica e irreversibile; quando viene definitivamente diagnosticata clinicamente, gran parte dei nefroni sono non vitali. Ciò genera gravi conseguenze come scarsa escrezione di sostanze azotate, iperfosfatemia, perdita di proteine, poliuria...

Il trattamento nutrizionale di questa patologia consiste, principalmente, nella stabilizzazione del paziente attraverso la riduzione del carico renale attraverso la gestione di livelli adeguati di fosforo e proteine, con elevata digeribilità di queste. L'utilizzo di fibre solubili è particolarmente indicato per favorire il microbiota intestinale e limitarne le alterazioni (disbiosi), favorendo l'assorbimento delle proteine, attenuando l'aumento della permeabilità che consente il passaggio delle tossine che successivamente devono essere eliminate dal rene. L'utilizzo di probiotici in quantità adeguate genera un equilibrio e una modificazione che si traduce in un buono stato di salute. I probiotici hanno una funzione coadiuvante nell'eliminazione dell'urea, aiutano cioè il microbiota intestinale a ridurre i batteri produttori di tossine.

Riduzione dei calcoli di ossalato

I calcoli urinari sono responsabili di malattie delle basse vie urinarie, principalmente reni e/o uretere. La formazione di questi calcoli è dovuta principalmente a:
– Concentrazione di sali nelle urine
– pH che favorisce la cristallizzazione dei sali
– Tempo di permanenza nel tratto urinario, tra gli altri fattori.

La comparsa di calcoli di ossalato nei cani è, insieme ai calcoli di struvite, una delle patologie più comuni. Non è altro che l'unione di una molecola di ossalato con un'altra molecola di calcio che dà origine ad una molecola stabile. La grande differenza nel trattamento di questo tipo di calcoli è che non esiste una soluzione nutrizionale possibile, si tratta semplicemente di un trattamento preventivo che limita la crescita o la ricomparsa di cristalli e/o calcoli.
La cosa più consigliabile è aumentare l'assunzione di acqua per ottenere urina diluita, e poiché ciò non è del tutto possibile, si può scegliere di integrare con alimentazione umida, idratando il mangime secco e regolando il contenuto di sodio. Dal punto di vista nutrizionale, una ricetta adattata a questa patologia dovrebbe contenere bassi livelli di calcio e vitamina D insieme ad un'urina alcalinizzante.